Norme in materia di Rifiuti e Imballaggi
17/mag/2021
ALS Italia ricorda, a chi non avesse ancora provveduto, la necessità di COMUNICARE ENTRO IL 31 MAGGIO 2021, AL COMUNE DI COMPETENZA O AL GESTORE DEL SERVIZIO PUBBLICO, la scelta di avvalersi o meno del servizio pubblico per la raccolta dei rifiuti URBANI prodotti all’interno dell’Azienda.
Nel caso in cui l’Azienda, non usufruendo del servizio pubblico, decida di affidarsi ad un gestore privato autorizzato per il ritiro dei rifiuti “urbani” (come già provvede per quelli speciali legati alla propria attività produttiva) sarà necessario DIMOSTRARE DI AVVIARLI A RECUPERO MEDIANTE ATTESTAZIONE RILASCIATA DAL SOGGETTO CHE EFFETTUA L’ATTIVITA’ DI RECUPERO DEI RIFIUTI STESSI.
Se invece l’Azienda decidesse di conferire i propri “rifiuti urbani” al gestore del servizio pubblico, piuttosto di avvalersi di un gestore privato autorizzato, sarà opportuno RIDEFINIRE/CONFERMARE LE SUPERFICI SULLE QUALI DEV’ESSERE APPLICATA LA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) COMUNICANDOLE SEMPRE AL PROPRIO COMUNE (O AL GESTORE DEL SERVIZIO PUBBLICO).
Il Decreto legislativo 116/2020 ha modificato la definizione di RIFIUTO URBANO.
Gli uffici ed i consulenti ALS Italia sono a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
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